domenica 29 aprile 2012

Come evitare la scossa quando si scende dall'auto?

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Quante volte scendendo dall'automobile, abbiamo preso una piccola scossa elettrica? Un milione di volte, forse di più?

La risposta è probabilmente si, perché lo sfregamento dei nostri vestisti (soprattutto sintetici, scarpe sintetiche) contro i sedili dell'auto (quando non sono in pelle) creano una carica elettrica statica.

Tecnicamente, le cariche elettrostatiche si hanno quando due corpi che entrano in contatto si separano, durante questo distacco, si ha un forte disequilibrio tra gli elettroni presenti sui due corpi. Così si vengono a generare delle cariche di segno opposto sui corpi coinvolti.

Lo sbilanciamento di elettroni provocato è la comune carica elettrostatica. Viene a crearsi così un campo elettrico.

Quindi la scossa

domenica 22 aprile 2012

Vuoi l'alito che sa di fragola?

profumatore-alito-gusto-fragola
Può capitare di avere l'alito pesante. Esiste un metodo naturale per rendere il fiato più gradevole. Come fare?
Semplicissimo, bisogna mangiare mezza carota cruda e una caramella all'orzo...è una trovata casuale ma realmente funziona, provare per credere.
Certo si può mangiare anche una caramella o una gomma alla fragola. Lavarsi i denti con un dentifricio alla fragola, esistono anche spray per la gola a questo gusto, quelli per bambini.
Perchè un succo di frutta alla fragola? Si ma non sarebbe divertente allo stesso modo giusto?
E poi dura molto tempo.

domenica 1 aprile 2012

La caffettiera napoletana, preparazione trucchi e segreti

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La caffettiera napoletana è stata la macchina da caffè fino all'arrivo della moka per tutti i napoletani. Diciamo subito che chi ama il caffè del bar per intenderci, resti lonatano da questo metodo di preparazione, perchè è molto più leggero e lungo, più simile all'americano, anche perchè il metodo di preparazione è molto simile a quest'ultimo. Ma la tradizione è tradizione e chi ha avuto la fortuna di assistere a questo rituale capisce di cosa parlo.

Ecco come preparare questo tipico caffè:

1 - Usare un caffè macinato per la napoletana, molto fine. 
2 - Riempire la caldaia dell’acqua fino a mezzo centimetro sotto al forellino. 
3 - Riempire il filtro del caffé (abbondante) compattando leggermente con un cucchiaino e praticare un piccolo foro in superfice. 
4 - Mettere sul fuoco e portare all'ebollizione l'acqua per 3/4 minuti circa. 
5 - Girare la caffettiera quando dal forellino fuoriesce un pò d'acqua quando bolle. 
6 - Effettuare la rotazione della macchinetta in un solo colpo afferrando la caffettiera per i due manici. Durante tale operazione uscirà uno zampillo d’acqua dal forellino, è normale. 
7 - Dopo la rotazione, chiudere il beccuccio col “coppetiello”, cioè un piccolo cono di carta di giornale che serve a conservare l’aroma del caffè durante il filtraggio che può durare anche 5 minuti
8 - Bere il caffè... e dite "Ah, che bellu cafè, sulo a Napule 'o sanno fa'".

P.S.
La mia bisnonna quando ero piccolo mi metteva un poco di questo caffè su un "cozzetto di pane" ( la parte terminale dello sfilatino) con un poco di zucchero, questa è stata la mia merenda pomeridiana per molti anni.
Eduardo-De-Filippo-Questi-fantasmi
«Sul becco io ci metto questo "coppitiello" di carta ... il fumo denso del primo caffè che scorre, che è poi il più carico non si disperde. Come pure ... prima di colare l'acqua, che bisogna farla bollire per tre quattro minuti, per lo meno, ... nella parte interna della capsula bucherellata, bisogna cospargervi mezzo cucchiaino di polvere appena macinata, ... in modo che, nel momento della colata, l'acqua in pieno calore già si aromatizza per conto suo.»
Eduardo Ee Filippo da "Questi fantasmi"